Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all'uso dei cookie.

Il Sospetto - Recensione

22/11/2012 | Recensioni |
Il Sospetto - Recensione

Lucas, Mads Mikkelsen è un maestro di una scuola elementare, costretto ad allontanarsi dal suo lavoro nel momento in cui la sua vita si stava appena risollevando, trovando una compagna e riuscendo a vedere suo figlio avuto da un precedente matrimonio. Da una calunnia comincia per lui una pesante battaglia per riacquistare la sua vita e la sua dignità nella piccola cittadina in cui vive.
Lo sguardo di Mads Mikkelsen, premiato come miglior attore al Festival di Cannes 2012, e quello della piccola Klara, vittima anche lei dell'isteria popolare, si incontrano in un film pieno di emozioni. E' la continua caccia, dal titolo “The Hunt”, La Caccia, a non cessare mai la sete di avere prede, nelle dicerie e nei sospetti creati dall'immaginazione della gente. E' il ritratto di un microcosmo comunitario pronto a impugnare le torce infiammate dalla paura, dal sospetto e dalla paranoia.
In attesa dal 1998, anno del successo internazionale “Fasten-festa di famiglia”, quello che ci presenta Vinterberg è un film “classico”, colmo di drammi ambientato tra la vegetazione danese, con una sceneggiatura a orologeria che cattura lo spettatore. La macchina da presa, vicinissima ai personaggi, cattura ogni espressione facciale, ogni cambio d'umore, cerca quasi di catturare i pensieri di Lucas ormai in preda alla totale disperazione e solitudine. Klara, con la sua vitalità e superficialità è troppo piccola e troppo confusa dagli adulti per capire davvero cosa ha scatenato e Theo, amico fraterno di Lucas è confuso, incredulo ed incapace di giudicare. Un film che spiega la forza con cui una menzogna può insinuarsi nella mente e trasformare persone perbene  in mostri disumani.

 


Facebook  Twitter  Invia ad un amico  Condividi su OK Notizie 
 

Notizie in evidenza

Collabora con Voto 10
Seguici su Facebook Seguici su Google Plus Seguici su Twitter
Seguici su YouTube Registrati alla nostra Community Abbonati al nostro feed rss

I CINEMA DELLA TUA PROVINCIA

Advertising   Chi siamo   Collabora con Noi   Cookie Policy   Privacy   Termini e Condizioni d'Uso   Web TV  
 
Cerca
powered by Roma Virtuale :: Web Agency